Valutazione neuropsicologica ADHD

Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività è un problema di tipo neurologico in cui il  funzionamento del sistema nervoso è alterato in assenza di lesione cerebrali, interessa il bambino fin dai primi anni di vita, si mantiene per tutta l’infanzia e l’adolescenza e spesso persiste anche in età adulta. Le caratteristiche tipiche di questo disturbo sono rappresentate da:

• difficoltà attentive: orientare solo per breve tempo l’attenzione ai compiti proposti;
• cambiare attività rapidamente quando è concessa una scelta spontanea; volgersi verso aspetti irrilevanti dell’ambiente circostante e giocare solo per periodi brevi;
• iperattività: aumento del ritmo delle normali attività, aumento di azioni senza scopo, movimenti secondari delle mani e irrilevanti per il compito, aumento dei movimenti dell’intero corpo eccessivi per la situazione;
• impulsività: tendenza ad agire senza pensare a quello che si sta facendo, non attenersi alle regole, irruenza del bambino in presenza di altri.

  Una stima accurata delle problematiche riportate, per quanto possa essere complessa in questi casi, è la condizione essenziale per attuare un adeguato intervento a favore dei bambini e delle famiglie.

  La valutazione prevede le seguenti fasi:

• raccolta di informazioni da fonti multiple (genitori, insegnanti, educatori) tramite interviste semistrutturate e/o questionari standardizzati sui diversi aspetti del comportamento e del funzionamento sociale;
• colloquio con il bambino stesso, per indagare il livello di consapevolezza delle proprie difficoltà e i vissuti ad esso associati;
• valutazione neuropsicologica (valutazione cognitiva, dei processi attentivi, memoria, capacità di pianificazione e organizzazione, impulsività) e valutazione degli apprendimenti.

  Dall’analisi dei dati ricavati dalla valutazione verrà programmato il percorso di trattamento migliore per il bambino.